Il tempo che passa

Oggi dopo un'allegra chiacchierata mi sono resa conto del tempo che passa. La gente che ho conosciuto "ieri" cresce, si fidanza, si sposa, aspetta un figlio. Questa cosa mi ha lasciato impietrita.Senza parole. L'idea di mettere su famiglia non mi è mai davvero interessata, ma iniziare un progetto a due, era nelle mie corde fino a qualche mese fa. Poi ho deciso di prendere un'altra strada, scegliere un altro lui accanto a me, rimettermi in gioco, ricominciare da zero. Mi sembrava e mi sembra ancora la scelta migliore. Tuttavia penso ad ogni istante del passato e stralci di un futuro che per ora non esiste, danzano davanti ai miei occhi. Prima dicevo che non sapevo cosa mi sarebbe successo tra 10 anni; ora non so neanche cosa farò la settimana prossima. Ho paura a programmare qualcosa di troppo avanti nel tempo, dopo quello che ho scelto di fare. Non so più quello che voglio fare, non so più quello che voglio diventare. Ho solo paura di quello che potrebbe succedere, che le cose vadano avanti e cambino senza che io abbia alcun controllo nella mia vita. Andare a convivere, sposarsi, avere un figlio, un lavoro....perché tutte queste cose sembrano appartenere ad una parte di me che faccio fatica a riconoscere?