I regali natalizi e le aspettative mancate
Anche quest'anno arriva il Natale, immancabile come le bollette da pagare e l'assicurazione da rinnovare. La città si riempie di lucine colorate, le vetrine dei negozi traboccano di stelle, fiocchi, nastri color oro, paiettes. Il giorno dell'Immacolata, da ufficialmente il via alle festività natalizie ( anche se molti negozi, archiviato Halloween, avevano messo in bella mostra babbi natale danzanti e presepi). C'è chi ha già una lista di regali da comprare, sa esattamente dove andare ed entro la prossima settimana avrà già pacchetti e pacchettini accalcati sotto l'alberello ( sempre più spelacchiato e piccolo perchè "Meglio l'albero finto, quello vero poi lo butto"- "Ma almeno compriamone uno nuovo, in questo sono cadute tutte le foglie finte!").
Superato il solito dilemma del "Ma dove lo mettiamo il presepe con le sue 200 case ( anzi facciamo 2 che poi c'è l'IMU da pagare) , 30 pastori ( alcuni clandestini), più vari animaletti tra cui pecore, capre, polli, maiali, mucche....si passa al più complesso "Cosa regalo a..." che porta con se anche il "Cosa vorrei come regalo?".
Pensateci: di solito a chi ci chiede "Cosa vorresti per Natale?", rispondiamo uno scontatissimo "Ma niente, SOLO UN PENSIERINO!", ma se poi il povero malcapitato, si azzarda a fare un regalo che non rientra nelle nostre aspettative ( ovviamente non comunicate in precedenza), allora è guerra!
Ma allora quali sono i regali adatti per Natale? Perché va bene l'ultimo bestseller, ma una confezione di bagnoschiuma e spugna ci fa storcere il naso? Vanno bene un paio di scarpe, ma una sciarpa/ cappello no?
Un regalo, deve essere utile, o appagare i sensi?
Deve essere bello o con un'utilità ben specifica?
Un regalo o più regali? C'è chi ama riceve piccoli regalini anche di poco valore, solo per il gusto infantile di scartare il pacchetto; chi si accontenta di un solo regalo l'importante che abbia una grande scatola. Altri ancora non avendo la minima idea di cosa vogliono ( cosa che ormai è lo specchio dei tempi) preferiscono riceve una busta con il denaro, un "evergree" per compleanni e ricorrenze
Allora mi sono chiesta, di che aspettative, sogni, speranze riempiamo nel nostro immaginario, i fantomatici regali di Natale?
Io per esempio non sono esigente , mi piacciono tante cose ed è facile farmi un regalo ( ma c'è sempre chi riesce a risultare banale e scontato, vedasi i due esempi di prima...).
Ma allora ci aspettiamo di trovare una volta sfilato il fiocco, strappata voracemente la carta ed aperta la scatola, tolti lustrini, paiettes e high-tec?
L'inaspettato, la pentola d'oro alla fine dell'arcobaleno, un posto in paradiso il biglietto vincente della lotteria...insomma quella piccola fiammella di speranza, che possa aiutarci a dare una svolta alle nostre vite, che scivolano verso una baratro di cui ( nonostante le "lacrime di coccodrillo") non vediamo la fine. Quindi prima di fare un regalo o chiederlo, cerchiamo di capire cosa vorremmo esattamente riceve e quando abbiamo finito di scassarci il cervello, godiamoci panettoni, pandori, dolci, regali e lucine e per una volta l'anno, facciamo finta che vada tutto bene!
Pensateci: di solito a chi ci chiede "Cosa vorresti per Natale?", rispondiamo uno scontatissimo "Ma niente, SOLO UN PENSIERINO!", ma se poi il povero malcapitato, si azzarda a fare un regalo che non rientra nelle nostre aspettative ( ovviamente non comunicate in precedenza), allora è guerra!
Ma allora quali sono i regali adatti per Natale? Perché va bene l'ultimo bestseller, ma una confezione di bagnoschiuma e spugna ci fa storcere il naso? Vanno bene un paio di scarpe, ma una sciarpa/ cappello no?
Un regalo, deve essere utile, o appagare i sensi?
Deve essere bello o con un'utilità ben specifica?
Un regalo o più regali? C'è chi ama riceve piccoli regalini anche di poco valore, solo per il gusto infantile di scartare il pacchetto; chi si accontenta di un solo regalo l'importante che abbia una grande scatola. Altri ancora non avendo la minima idea di cosa vogliono ( cosa che ormai è lo specchio dei tempi) preferiscono riceve una busta con il denaro, un "evergree" per compleanni e ricorrenze
Allora mi sono chiesta, di che aspettative, sogni, speranze riempiamo nel nostro immaginario, i fantomatici regali di Natale?
Io per esempio non sono esigente , mi piacciono tante cose ed è facile farmi un regalo ( ma c'è sempre chi riesce a risultare banale e scontato, vedasi i due esempi di prima...).
Ma allora ci aspettiamo di trovare una volta sfilato il fiocco, strappata voracemente la carta ed aperta la scatola, tolti lustrini, paiettes e high-tec?
L'inaspettato, la pentola d'oro alla fine dell'arcobaleno, un posto in paradiso il biglietto vincente della lotteria...insomma quella piccola fiammella di speranza, che possa aiutarci a dare una svolta alle nostre vite, che scivolano verso una baratro di cui ( nonostante le "lacrime di coccodrillo") non vediamo la fine. Quindi prima di fare un regalo o chiederlo, cerchiamo di capire cosa vorremmo esattamente riceve e quando abbiamo finito di scassarci il cervello, godiamoci panettoni, pandori, dolci, regali e lucine e per una volta l'anno, facciamo finta che vada tutto bene!
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