Competizione emotiva


Avete mai notato che quando qualcuno ci racconta qualcosa di tragico, rispondiamo sempre con "E non sai cosa è capitato a me!" e poi segue una lunga lista di eventi avversi, lamenti e tristezza, per cui colui che stava cercando conforto da noi, diventa in effetti quello che deve risollevare il nostro di morale!

Ma perché facciamo cosi? Non potremmo semplicemente ascoltare e dare consigli ( se richiesti eh) o limitarci ad essere li, come sostegno e sfogo? 
Perché dobbiamo lasciare la nostra impronta anche in storie che non ci riguardano e mostrare che noi SENTIAMO ( inteso come feel) più degli altri, che sia per un qualcosa di negativo o per qualcosa di positivo



Il mondo non gira intorno a noi e non è composto solo dalle nostre storie, ma anche da quelle degli altri, dai loro sentimenti, La società ci spinge alla competizione ogni giorno : chi produce di più, chi vince di più, chi...DI PIU' e finiamo per essere in competizione anche sui sentimenti.

Credo che dovremmo meditare su questa cosa.



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