Creature della notte

(29 maggio 2009)

Gocce di pioggia cadono docili sul mio petto in questa notte senza luna, quando le creature che popolano i miei sogni infernali si risvegliano per andare a caccia.Ed anche lui si sveglia, colui che brama di possedere il mio corpo ed il mio cuore, ed io, docile preda senza nessuno scampo scappo,ma è una fuga che non durerà, perché nonostante il mio affanno il suo passo sarà sempre più veloce e la mia ora è vicina.

Ed eccomi ancora qui, mio signore, mio amato oblio, ancora una volta schiava delle tue tenebre vittima inconsapevole del tuo incantesimo che mi incatena in questa notte fredda ed oscura, che mi penetra come la fredda lama di una coltello lucente…in altri mondi ed in altri luoghi colui che mi è stato accanto fingendosi te ha già ascoltato queste mie parole,ma non ha mai risposto al mio disperato urlo di dolore che si è perso nella notte dei tempi..in quel luogo quando ogni luce si è spenta per sempre su quel cammino che con fatica stavo percorrendo, per poter stare anche solo per pochi istanti accanto a te, mia dolce follia.
Cosa vuoi che faccia ora?
Perché mi hai abbandonato permettendo a questi mostri di darmi la caccia senza di te?dovrei dunque cedere anche a loro, senza poter più godere della tua vicinanza? No..questa volta non mi lascerò andare non ti lascerò fuggire nella notte come un ladro, benché tu abbia già rubato il mio cuore…portami con te nel tuo mondo, amami in questa notte che non possa mai finire..tienimi stretta a te finché la luce del giorno non mi riporterà nuovamente alla mia fredda realtà